giovedì 11 ottobre 2018

Pubblicità stupide

Giusto per rimanere in tema "miti negativi che mi piacciono", affrontato nel post di due giorni fa, vorrei fare un'affermazione impopolare: nonostante molti intellettuali la odino, io non sono contrario alla televisione. Ok, non mi piace proprio tutta, anzi: non sopporto reality show e programmi di gossip (e sì, già con questo elimino un buon settanta percento della programmazione). Ma se ci sono programmi di cultura, telefilm o film, li guardo volentieri anche se in televisione.

Negli ultimi tempi, però, mi sto accorgendo sempre più spesso di un fenomeno fastidioso, che riguarda le pubblicità. Non solo sono brutte: a un certo punto, ho cominciato a trovarle addirittura irritanti nel profondo. E non è solo perché i canali spesso alzano il volume a livelli spaccatimpani quando passano, né per il fatto che sono in quantità eccessiva e spezzano troppo i programmi. No, è proprio la loro essenza a darmi fastidio.

La pubblicità più divertente e intelligente degli ultimi anni.
Poteva la ggente indignata non rompere le palle su internet
fino a farla rimuovere? Ovviamente no!
Già non ho mai sopportato le pubblicità (che forse esistono da sempre) in cui le famiglie sono belle e perfette, tutti sorrisi e allegria: mi sono sempre sembrate finte al massimo, oltre che troppo perbeniste (e di solito, per la mia esperienza il perbenismo nasconde sempre qualcosa di negativo).

Soprattutto, a irritarmi di più sono quelle in cui, di recente, si tenta di creare un contatto con lo spettatore, come fosse uno di famiglia. Non c'è nemmeno niente di male in sé, in questo: il problema è che con me nessuna pubblicità ci riesce. Piuttosto, con le loro battute scontate, poco divertenti, le idiozie assurde che dicono e la loro aria da amiconi (come se potessi mai essere amico di uno così scemo), non faccio altro che arrabbiarmi.

Mi arrabbio perché, anche se so che quelle pubblicità non sono diretta a me personalmente, un po' mi sento preso in giro, da un'azienda che vuole convincermi a comprare e lo fa in una maniera così stupida e fastidiosa. Sì, capisco che chi ha creato quelle pubblicità del tutto incapace non è, e nemmeno idiota: se ha fatto una pubblicità stupida, è perché sa che il suo target è proprio gente stupida - che è la maggioranza in Italia - e quindi è con quella che deve creare immedesimazione. Ma questo non mi rinfranca molto. 

E no, non sono io che sto esagerando. Pensa solo quando, qualche mese fa, è uscita la pubblicità del Buondì Motta: era irriverente, intelligente e anche divertente - una delle pochissime, forse l'unica, a esserlo stata nell'ultimo periodo. Ti ricordi che polemica allucinante è uscita fuori allora? Ma evidentemente era troppo arguta e poco stupida per il popolo bue. 

Poi d'accordo: forse il mio problema più che contro le pubblicità è proprio contro l'idiozia della gente, che tanti danni fa ogni giorno, ben più gravi di qualche semplice spot. Ma anche così, ultimamente anche queste piccole cose mi irritano a morte. Sarò intollerante, forse, ma che ci posso fare: se per guardare un programma che mi piace devo sorbirmi anche pubblicità simili ogni venti minuti, ogni tanto mi viene da chiedermi se vale ancora la pena di guardare la televisione!

La domanda: anche a te danno fastidio le pubblicità stupide?

12 commenti:

  1. Eppure a me quella pubblicità con il meteorite è piaciuta moltissimo (se ci penso mi viene ancora da ridere). Credo che sia una delle poche cose geniali che il marketing si è inventato negli ultimi 20 anni.

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    1. Lo so: come dicevo appunto nel post, anche io l'ho adorata. E adoro anche quella nuova con gli zombie. Peccato che molti invece hanno protestato anche con rabbia :/ .

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  2. Ma sai che io invece sono anni che le pubblicità non le guardo proprio? Diciamo che ho iniziato anche io a trovarle fastidiose (e troppe!) e alla fine ormai le salto totalmente. Tempo buttato a guardarle, secondo me. A volte alcune persone mi dicono "hai presente quella pubblicità..." e io li guardo come se parlassero in turco.

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    1. Beh, anche io tendo a non guardarle: se non sto facendo altro mentre guardo la tv, risolvo girando su altri canali. Ma visto che di solito faccio anche altro (mi capita a volte addirittura di scrivere il mio romanzo davanti alla TV!) allora non posso. E mi accorgo troppo tardi che sta già passando quella pubblicità brutta (una delle tante) che non sopporto :D !

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  3. Ma lo spot mica lo han tolto, anzi.
    Ne hanno fatto una intera saga (pure il padre colpito dall'asteroide ecc).
    Diciamo che, come stavamo discutendo qualche post fa da me, gli spot di una volta erano più emozionanti. Oggi sono veloci e poco "ficcanti" sul lato emotivo, ma ficcantissime in modo diretto.
    Ecco, sembra si rivolgano a degli stupidi... quindi il problema, forse, siamo noi.

    Moz-

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    1. Sì, l'ho vista l'intera saga. Ma se non erro il finale l'hanno pubblicato solo online, in TV non si è mai visto. E anche le altre le ho visto pochissimo - come anche quelle meno geniali, ma ancora divertenti sugli zombie che hanno fatto più di recente. In generale, mi è sembrato che dopo le prime volte abbiano deciso di trasmetterle molto meno. E di sicuro, non sono mai passate con la densità di pubblicità-minchiata tipo Poltrone e Sofà, che ti martellano ventiquattro ore al giorno. Non le sopporto XD .

      Per il resto, concordo - a parte il fatto che avrei detto che il problema sono "loro", certo non io, che non sono rincoglionito ai loro livelli :P.

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  4. Non solo poltrone e sofà: non sopporto Trivago e Facilepuntoit, che in certe reti mi fanno venire la ciribiricoccola, visto che le trasmettono ogni 2,5 secondi!
    Oltre al fatto che non compro praticamente niente di cui vedo la pubblicità (e nel mio caso ci sarebbe da chiedersi se sono soldi spesi bene), anche secondo me quella del buondì era geniale e non capisco che ci sia di male se ogni tanto una bella e melensa famigliola in stile "Mulino Bianco Forever" finisce sotto un meteorite...

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    1. Poltrone e sofà e Facilepuntoit, ma anche Just Eat, quelle del Mulino Bianco, anche quelle recenti della Nutella (con bambina ORRIBILE che sbaglia il congiuntivo): tutte fastidiosissime anche per me. E potrei andare avanti a lungo con l'elenco.

      Comunque anche io cerco di boicottare le aziende che fanno pubblicità brutte, di comprare solo da chi ne fa di decenti. Ma mi sa che è un battaglia persa: purtroppo alla maggior parte della gente le pubblicità stupide piacciono :/ .

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  5. Un saluto dal 2020, la situazione è e continua a peggiorare, ho lasciato la televisione per potermi guardare i programmi su internet senza l'assillante obbligo di seguire gli orari di programmazione, e sorbendomi pochissima pubblicità. Il problema è che le pubblicità di internet (e quelle di android ancora peggio!) sono di una stupidità senza euguali, per non parlare dell'invadenza. E quando qualcuno ha inventato l'AD block, i siti si sono attivati per impedirti di navigare senza consumare 50Mb di connessione dedicati al caricamento delle pubblicità. Capisco che possono fornire sostentamento al sito che li mostra, ma in tantissimi casi coprono il 50% della pagina. Chiudo esponendo i popup! Che sono pubblicità invisibili che coprono tutta la pagina, e appena li clicchi ti ritrovi su un sito che non centra assolutamente niente. Tutto questo in moltissimi casi viene fatto nella massima stupidità direzionata ad un pubblico di deficienti.
    Pace... ci rivediamo nel 2030 per aggiornamenti.

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    1. Ciao, benvenuto/a da queste parti :) .
      Non posso che darti ragione al 100%. Ho anche scritto un post più recente sul fatto che le pubblicità delle app di Android siano terribili, martellanti e invadenti come poche altre cose. Concordo anche sulla stupidità sempre più profonda di questo mezzo, sia in TV (che per fortuna anche io sto guardando sempre meno), sia online. Che altro dire... la situazione è desolante :/ .

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  6. Come giustamente sottolineato, il target della pubblicità è sempre il "grande pubblico", e non è una novità che esso sia perlopiù costituito da individui facilmente raggirabili, quasi si trattasse di bambini. La pubblicità è la prova della strumentalizzazione della mediocrità mentale della "massa" a proprio vantaggio... ed è questo ciò che non tollero.

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    1. Condivido tutto. Soprattutto la scarsa tolleranza per la maniera in cui la pubblicità tenta di manipolare le masse. E anche per la maniera in cui quest'ultima si lascia usare, senza riuscire a intravedere meccanismi (come quelli del marketing) in fondo abbastanza chiari, se si sa dove andarli a cercare.

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