martedì 30 agosto 2016

Altre 10 persone che non vorresti nel tuo locale

Chi segue Hand of Doom da almeno un paio di anni, sa bene che una delle sue tradizioni è la "classifica" di fine agosto sulle tipologie di clienti dei locali - in particolare della mia gelateria. Dopo 10 persone che non vorresti nel tuo locale del 2014 e 10 persone che vorresti nel tuo locale del 2015, poteva sembrare forse che l'argomento si fosse esaurito. Per quanto riguarda i clienti virtuosi, è effettivamente così: purtroppo però in questi anni ho vissuto così tante situazioni negative che posso elencare una serie enorme di comportamenti fastidiosi.

Nonostante questo, non ero del tutto sicuro di riuscire a trovare proprio altre dieci categorie, oltre a quelle già trattati - visto anche che ormai, con molta più esperienza rispetto al passato, mi irrito meno facilmente. Così, per preparare questo articolo un giorno mi sono messo a guardare con attenzione i comportamenti delle persone in gelateria. Ebbene, in questo modo ho individuato ben diciassette casi umani che in precedenza mi erano sfuggiti - sembra che scherzo oppure esagero, ma ne ho trovati davvero così tanti, credetemi.

martedì 23 agosto 2016

Quando l'ozio è necessario

Quella finita domenica scorsa è stata una strana settimana. Come ho già detto nello scorso post, ferragosto è stato un delirio, una giornata pesantissima. Purtroppo non è finita lì: anche alcuni giorni successivi sono stati molto pesanti. In altri frangenti però non sono stato poi così impegnato: spesso ho avuto diverse ore libere a disposizione da dedicare a ciò che volevo.

Sarebbe stata un'occasione d'oro per scrivere - del resto, come ho già detto, essendo libero da tante incombenze questo è un periodo in cui riesco a scrivere di più e meglio che nel resto dell'anno. Tuttavia, questa settimana praticamente non ho buttato giù parola. Ho scritto solo questo post e l'unica recensione della modalità estiva di Heavy Metal Heaven, gli unici due testi con un minimo d'urgenza. Per il resto ho preferito invece fare altro: leggere, cazzeggiare online, giocare ai videogiochi, guardare le olimpiadi, fare passeggiate, raccogliere more, mettere a posto le tessere del puzzle che sto facendo. Di scrittura, manco a parlarne.

mercoledì 17 agosto 2016

Post-ferragosto

Nel momento in cui scrivo questo post è sabato - il tredici agosto, per la precisione. Non c'è nulla di strano: spesso comincio i post del martedì di Hand of Doom proprio di sabato, anche se a volte la loro realizzazione iniziale slitta avanti fino a domenica o, nei casi di peggior ritardo, al lunedì. Questo perché, come ho già accennato più di una volta, mi piace revisionare più volte i miei articoli prima della pubblicazione, per renderli il meglio possibile. È qualcosa di così importante per me che a volte dei post sono saltati per questo.

Proprio per questo motivo, ho deciso stavolta di non impostare un articolo un po' più significativo, ma una semplice riflessione come questa. Non posso prevedere cosa succederà nei prossimi due giorni - per voi che leggete, domenica e lunedì appena passati - ma con ogni probabilità non avrò la possibilità da dedicarmi seriamente al blog. 

martedì 9 agosto 2016

Ritrovando il piacere di scrivere

Come l'anno scorso, anche stavolta sto sfruttando la pausa estiva dei miei blog per scrivere. In effetti, la scorsa settimana è stata piuttosto produttiva: ho portato a termine un racconto medio-lungo (parliamo di circa seimila parole) e un altro è già a buon punto. Conto di finire il secondo a giorni e poi cominciare la sua fase di editing: la mia intenzione è di usarlo per partecipare a un concorso. E, una volta finita quest'incombenza, scriverò ancora un paio di racconti, anch'essi da destinare ad altrettanti concorsi.

Per quanto riguarda il primo racconto, però, è qualcosa di più particolare. Si tratta di una storia che mi girava in mente da anni, ma che avevo più volte abbandonato: ogni volta mi rendevo conto, infatti, di non essere abbastanza bravo per renderle giustizia. Solo ora - almeno credo - sono all'altezza di questo compito: per questo ho cestinato tutto quello che avevo scritto fin'ora e sono ripartito da zero, fino a ritrovarmi adesso con una bozza ancora da rivedere, ma che penso abbia un gran potenziale.

martedì 2 agosto 2016

Leggere non è peccato

L'Italia, lo sapete tutti meglio di me, è un paese in cui non si leggono libri. Le statistiche sono molto chiare: nel 2015 solo il 42% della popolazione ha letto almeno un libro. E di questa frazione, solo il 13,7% ha letto almeno un libro al mese, qualificandosi così come "lettore forte" (fonti Istat). Purtroppo, c'è poco da fare contro questa tendenza. Il nostro è un paese con una mentalità sbagliata nei confronti non solo della letteratura ma in generali di arte e cultura

Sarà difficile che qualcosa cambi nel prossimo futuro. Tuttavia, provare a fare qualcosa non costa nulla: è per questo che ho deciso di aderire all'iniziativa "Leggere non è peccato". Nato da un'idea di Silvia Algerino del blog Lettore Creativo e di Nadia Banaudi del blog Svolazzi e Scritture, si tratta di qualcosa a metà tra meme e gioco. Il suo scopo ultimo è proprio di rilanciare la letteratura in Italia, uno scopo arduo da raggiungere - anche perché dubito che i non lettori si interesseranno a dei post su una passione che non appartiene loro. Nonostante questo, l'iniziativa è del tutto lodevole: per questo ho deciso di partecipare.