10 anni di Hand of Doom

Ricordo che non era un gran periodo per me. Avevo qualche amicizia virtuale - o almeno quella che consideravo tale: alla fine non lo era, visto che quasi tutti i legami che avevo all'epoca si sono spezzati col tempo - ma nessuna "reale". Me ne stavo tutto solo a studiare nella lontana Padova, senza riuscire a fare amicizia coi miei compagni di corso, e mi sentivo molto solo per questo. Ero introspettivo, molto più di adesso, ma avevo già allora una mente sempre attiva e mai sazia.

Fu per dare corpo ai miei pensieri, oltre che per ospitare i miei primi tentativi letterari - acerbi e orrendi, se riletti ora - che il 7 gennaio 2009 decisi di aprire il mio "Blog di un solitario". Lo feci con un post di presentazione terribile in cui oggi posso vedere tutta la mia inesperienza e la mancanza di un'idea generale su come gestire un blog o renderlo un minimo interessante. Del resto, era il mio primissimo tentativo di fare blogging.

Da allora, è cambiato tutto. Non solo per me a livello personale (il che è ovvio), ma anche per quanto riguarda il blog. Che ho rinominato "Hand of Doom" quando mi sono accorto di quanto "Blog di un solitario" fosse deprimente, e che ha cambiato più volte layout e format. Che, soprattutto, col passare degli anni, è passato dall'essere un contenitore amorfo, aggiornato quando capitava con contenuti casuali, a blog serio, portato avanti con dedizione e una direzione precisa.

Sono cresciuto tanto, in questi dieci anni di blogging, e così lo è la mia consapevolezza, la mia capacità di scrivere contenuti interessanti anche per i lettori, e così via. Non posso negare che sia stata un'esperienza molto importante, che ha contribuito a formarmi e a realizzarmi: ho capito tante cose, specie sui rapporti umani, sono maturato e ho conosciuto tante belle persone, e tutto grazie a questo blog.

Ecco perché, nonostante oggi siano dieci anni da quando per la prima volta mi sono affacciato da queste parti, non ho affatto intenzione di smettere. Anzi, visto che ormai  ho trovato la mia via, sono sicuro che a livello di blog il prossimo decennio sarà molto migliore di quello che scocca oggi - che del resto, a parte questi ultimi due o tre anni, in media non è stato proprio esaltante.

Almeno, lo sarà se riuscirò a non perdere l'entusiasmo che ho ora. Spero di no, ma ovviamente non si può mai dire cosa succederà in futuro; del resto, forse non è nemmeno il momento per interrogarsi su quello che accadrà. Per oggi, meglio pensare al presente: perciò, intanto non posso che farti tanti auguri per i tuoi dieci anni, Hand of Doom!