martedì 21 aprile 2020

Fatica

Qualche settimana fa, in una vecchia riflessione parlavo del fatto che la mia vita nell'emergenza coronavirus non è molto diversa rispetto a com'era prima. Oggi però posso dire che, seppur in generale sia un'affermazione abbastanza corretta, qualcosa è cambiato anche per me. Anche se il motivo è proprio l'opposto rispetto a quello della maggior parte delle persone.

Se molti si annoiano, non sanno cosa fare in casa, a me spesso manca il tempo per fare tutto ciò che vorrei. I miei progetti sono numerosi, e visto che posso portarli avanti quasi tutti da casa, nessuno di essi è venuto meno dall'inizio della quarantena. Al contrario, in queste ultime settimane gli impegni sono aumentati: mi ritrovo così in un periodo di cronica mancanza di tempo.

Accennavo in quel post che il coronavirus, paradossalmente, mi dà più tempo per lavorare. Anche questo è vero: per esempio, senza più sport da seguire, senza più film da andare a vedere al cinema e senza più uscire per fare una gita più lunga di una semplice passeggiata, ho molto più tempo a mia disposizione.

Da questo punto di vista, per me la crisi è una risorsa, più che un problema: se ci fosse stato tutto il resto, in questo periodo non avrei proprio saputo da che parte girarmi. Perché il mio problema non è l'epidemia: è il fatto che gli impegni sono aumentati. E il contorno non mi aiuta in questa situazione.

Tra i tanti progetti che mi sta prendendo tempo, il principale è Heavy Metal Heaven: ho deciso di rinnovarlo in maniera radicale, e questo significa dire una mole di lavoro incredibile. Lo è già da circa un mese a questa parte, ma visto che la "nuova apertura" si avvicina, negli ultimi giorni gli impegni si sono intensificati ancor di più.

L'impedimento maggiore per realizzare questi progetti è però il mio stato di salute, da tempo ormai precario. Il problema principale, come ho anche detto altrove, è la cervicale: un problema che, tra gennaio e febbraio, ho cominciato a curare grazie a dei massaggi, che mi facevano bene. Ovviamente, poi non ho potuto proseguire: ora per curarmi mi devo arrangiare in maniere che non sempre sono efficaci.

Può non sembrare così grave, almeno in questo ambito: essendo un problema fisico, non dovrebbe dar troppo fastidio ai miei lavori di pensiero, giusto? In realtà però lo fa, eccome: insieme a tutti gli altri piccoli problemi e problemucci, mi toglie parecchie energie. A volte mi manca persino un po' di lucidità: di sicuro, tutto questo non è l'ideale per scrivere o mettere in ordine un sito a dovere.

E così, nell'ultimo periodo sono meno efficiente rispetto a quanto lo ero prima. Se una volta per scrivere un testo qualunque mi ci volevano tot minuti, ora il tempo che mi serve è tot minuti più qualcosa, qualcosa di piccolo in certi casi ma molto più grande in altri. E questo significa che con lo stesso tempo a disposizione, quello utile si riduce di parecchio.

Con questo non voglio lamentarmi, beninteso: alla fine, se porto avanti tutti i miei progetti è perché lo desidero, altrimenti li lascerei da parte. Non è un problema così grosso per la mia vita se ogni tanto non riesco a fare tutto ciò che vorrei in un giorno; tuttavia, non nego che in questo periodo mi capita spesso di sentirmi parecchio stanco, a volte persino sopraffatto.

Per fortuna, sono ottimista per il prossimo futuro, almeno per quanto riguarda me stesso. So che quando l'impegno con Heavy Metal Heaven sarà finito, avrò molto più tempo libero per me stesso. Allo stesso modo, so che quando l'emergenza coronavirus smetterà, potrò ricominciare a curarmi come devo. Sono tranquillo, fiducioso e per niente preoccupato; anche così, però, a volte che fatica è la vita!

La domanda: ti è mai capitato un periodo di simile fatica? E in questo periodo di quarantena, come vivi?

4 commenti:

  1. Periodi di fatica capitano, per fortuna di rado e passano in fretta... In bocca al lupo per l'ultimazione dei lavori di rinnovamento sito!
    Io? Ovviamente come dici ho anche io molto più tempo; gli impegni li gestisco come voglio e mi sto dedicando tantissimo a blog e scrittura^^

    Moz-

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    1. A me purtroppo capitano fin troppo spesso, direi. Comunque sia, grazie per gli auguri ^_^ .

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  2. La cervicale è una brutta bestia, può toglierti energie e lucidità mentale, anzi se è forte può impedirti di fare qualsiasi cosa. Io ho cominciato a combatterla tanti anni fa e ogni tanto torna, soprattutto in coincidenza con un certo tipo di tempo atmosferico. Massaggi e movimenti fisici sono secondo me un buon modo per combatterla.
    Per il resto, anche io con questa situazione di clausura ho più tempo da dedicare ai miei progetti. Ma a dire il vero faccio molta più fatica a portarli avanti, forse per mancanza di serenità.

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    1. Ecco, se c'è una cosa che a me non manca è la serenità. Per questo, nonostante tutto riesco a portare avanti tutti i miei progetti: sarà che sono molto casalingo, e su questo la quarantena non ha avuto nessun effetto :) .

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