venerdì 4 settembre 2015

"Angelize" di Aislinn

L'ho già accennato in alcuni post precedenti: la mia estate è stata all'insegna della scrittura. Per scrivere bene però non basta soltanto mettere una parola dietro l'altra: bisogna anche anche conoscere come si fa, il che proviene ovviamente dalla lettura. E' probabilmente proprio per questo che a tanta scrittura quest'estate sono corrisposti tantissimi libri letti: nelle prossime settimane perciò recupererò tutte le mini-recensioni non professionali che non ho scritto negli scorsi mesi, causa pausa estiva.

La mia prima scelta per questo ritorno è stata Angelize, dell'autrice e blogger che si cela sotto lo pseudonimo di Aislinn. Sono diversi mesi che seguo il suo blog  (ma anche lei mi fa l'onore di seguire Hand of Doom, c'è da dire), di cui apprezzo sia i post sul metal che quelli sulla scrittura, ed è stato un passo naturale perciò cedere alla curiosità e leggermi il suo primo romanzo, uscito nel 2013 sotto la famosa Fabbri Editori. Mi sono così ritrovato tra le mani un libro con alcune sorprese rispetto alle mie aspettative iniziali, ma che non mi ha deluso; andiamo però per gradi.


Molto in breve, la trama (attenzione agli spoiler da qui): gli angeli sono esseri soprannaturali che non possono provare nessuna sensazione, vivendo come in un limbo. Alcuni di loro nel tempo non hanno sopportato più questa condizione: contravvenendo alle leggi del Dio che li ha creati, ora scomparso,  hanno provocato la morte di qualcuno per reincarnarsi in un neonato, mentre le loro vittime prendevano il loro posto. I tre protagonisti del romanzo, Haniel, Rafael e Hesediel, sono proprio tre di questi "angeli impuri": nella loro vita precedente erano rispettivamente un nichilista dall'infanzia complicata, uno studente universitario e un trentenne in crisi con la propria vita, tutti e tre abitanti di Milano (ambientazione del romanzo). A un certo punto però, loro e altri angeli impuri trovano il modo di reincarnarsi nei propri corpi (tranne Haniel, che per vie traverse si ritroverà nel corpo di una ragazzina, il che alimenterà ancor di più il suo carattere tempestoso), grazie all'aiuto di una Dea. Ciò però provocherà la rabbia degli angeli puri, guidati da Mikael, che cominceranno a sterminare gli impuri, considerati un abominio. Tra mille peripezie, e guidati dal trio di protagonisti, gli angeli impuri scopriranno di avere anch'essi dei poteri e cercheranno un modo per sconfiggere il nemico: dopo varie peripezie, ne scaturirà una battaglia finale in cui, facendo decadere anche i puri allo stato incarnato, gli impuri avranno la meglio, anche se con moltissime perdite (tra cui quella di Rafael). (fine della parte spoiler)

A scanso di equivoci, c'è da dire subito che oltre a essere un urban fantasy, Angelize può essere anche  classificato uno young adult, ma con ciò non voglio dare un'accezione negativa, anche perché Aislinn è riuscita a non cadere in alcuni cliché del genere. Non c'è per esempio la storia d'amore melensa (c'è qualcosa di romantico, ma non è smielato e comunque è marginale), né il classico triangolo amoroso trito e ritrito; al contrario, il libro è abbastanza originale, specie per quanto riguarda il background e la creazione della sovrastruttura fantasy e delle sue regole. Anche la trama non mi è dispiaciuta affatto: seppur con qualche ingenuità, la storia è comunque avvincente, e ci sono dei bei momenti, tra cui memorabile è l'epico scontro finale. Il punto debole del romanzo, a mia modesta opinione, è invece lo stile: Aislinn ogni tanto tende a perdersi un po' in spiegoni o nei pensieri dei protagonisti, il che qua e là appesantisce, anche se in generale a livello stilistico il libro è scorrevole e per nulla pesante o fastidioso, al contrario di alcuni esempi del genere young adult (sto pensando a The Maze Runner, per esempio).

Se non è un'opera memorabile, Angelize è insomma un libro godibile, divertente e molto piacevole da leggere. Personalmente, quando me ne capiterà la possibilità leggerò più che volentieri anche il suo seguito, Angelize II: Lucifer, sicuramente sono curioso di scoprire come la saga proseguirà. Brava Aislinn!

2 commenti:

  1. Grazie e scusa se mi ero persa il post, ti avevo risposto da me ma non so se lo hai visto ^^

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    1. Si, l'avevo vista la tua risposta! Spero che la recensione ti sia piaciuta :) .

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