venerdì 8 settembre 2017

"Tu" vs "voi"

Forse se segui Hand of Doom da un po' di tempo, da qualche settimana avrai notato un cambiamento. O forse non l'hai notato, perché in fondo è molto piccolo e non si nota se non ci si fa caso. Ma ora che ci ho puntato il dito, lo noterai anche tu: nei miei post, ho abbandonato l'uso del "voi" per rifermi al/ai lettore/i e l'ho sostituito con il "tu".

Per farla breve, negli scorsi mesi ho seguito un corso di marketing per la gelateria. Tra le varie informazioni apprese, una di quelle che in seguito ho fatto più mia è proprio l'uso del secondo pronome singolare al posto della versione plurale. Che anche io, negli ultimi mesi, ho capito essere più efficace.

Eh, beati gli inglesi che questo dilemma non ce l'hanno!
In fondo, è una scelta che definirei "realistica": dopotutto, a meno di situazioni particolari (ma esiste davvero qualcuno che lo fa in coppia o in gruppo?) quando leggiamo un blog lo facciamo da soli. Non è come a un comizio, in cui c'è un pubblico unito dal trovarsi tutto nella stessa zona: di solito si è soli davanti a un computer o a uno smartphone. Quindi perché darti del "voi" se tu in questo momento sei da solo?

In più, è una modalità che trovo più "calorosa". Se a te do del "voi", probabilmente puoi sentirti parte del gruppo "lettori" - o anche non sentirtene parte, se magari sei uno che passava di qui per caso. Ma se mi rivolgo proprio a te in maniera personale, stabiliamo già un rapporto più forte, quasi come in un dialogo. E non è solo una percezione, visto che scrivo post come questo perché tu (chiunque tu sia) lo legga. Tra l'altro, è proprio questo il motivo principale per cui l'ho adottato: vorrei che Hand of Doom fosse un blog più amichevole, ma senza ricorrere a faccine o artifici simili, che trovo più adatti per i social.

Insomma, io credo che dare del "tu" ai propri lettori sia meglio che dare del "voi"; se poi hai un blog, penso che dovresti adottarlo anche tu (ma questa è solo una mia modesta opinione, non te la prendere). So che sembra un trucchetto banale che non sposta molto, ma non è vero: io l'ho sperimentato altrove e ha dato dei buoni frutti. E ho come l'impressione, guardando statistiche e commenti di Hand of Doom, che anche qui stia cominciando a smuovere qualcosa.

La domanda: preferivi il "voi" di prima o il nuovo "tu"? E sul tuo blog (se ne hai uno) quale delle due formule usi?

8 commenti:

  1. Beh, io mi rivolgo al gruppo, i Clockers.
    Quindi è un voi obbligato... :)

    Moz-

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    1. Questa era anche la mia filosofia precedente, ma ho scoperto che col "tu" mi trovo meglio. Credo però che sia appunto una questione di confidenza personale :) .

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  2. Preferisco il ‘voi’: anzitutto nel blog mi rivolgo potenzialmente a più persone e poi vedo il ‘tu’ come più adatto a una comunicazione personale, che può essere anche la risposta a un commento.

    Ciao (che per fortuna vale in entrambi i casi) 😊

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    1. Appunto per questo ho cominciato a usare il "tu": perché così i miei post sono più personali - o almeno lo spero!

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  3. Anche io preferisco il "voi". Il "tu" non so perché mi sa da rapporto di vendita...boh, mia sensazione.

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    1. Vero, quasi tutti gli spot usano il "tu" al posto del "voi". Come dicevo io appunto l'ho imparato a un corso di marketing. Spero però che i miei post non diano la stessa idea, anche perché io non cerco di vendere nulla :D .

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    2. No, no, so bene che i tuoi non sono post da venditore.

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