Come tanti blog letterari o di argomento simile al mio, anche io ho battuto spesso su questo tasto: scrivere non è semplicemente mettere una parola dietro l'altro, necessita anche di competenze specifiche. Bisogna conoscere la tecnica e soprattutto scrivere così tanto che le regole vengano applicate in maniera quasi inconscia, per essere almeno decente come scrittori. Di recente mi sono accorto, però, che questo procedimento non si applica solo alla scrittura e al lavoro, ma anche ad altri campi in cui prima non mi rendevo conto accadesse. Un esempio? Il blogging!
Alcuni giorni fa, sono stato coinvolto dalla mia ragazza Monica nella sua idea di aprire un suo blog personale e generalista, un po' sulla scia di Hand of Doom. Io quando qui scrivo, o gestisco i commenti, o semplicemente sistemo il layout vado praticamente in automatico; aiutandola, però, mi sono accorto di quanto tutto quello che faccio non sia banale, ma dettato dai miei sette anni di esperienza con la scrittura on-line. E non parlo di cose più tecniche come il SEO (che comunque sulla piattaforma Blogger si può gestire in maniera molto limitata), ma proprio capacità di base, come dare ai contenuti un aspetto curato o scrivere post ben leggibili.
Non mi ritengo un esperto in nessuno di questi campi, sicuramente ci sono esperti di webwriting che ne sanno molto più di me. Tuttavia, la mia esperienza mi ha comunque insegnato parecchi trucchi, che Monica sicuramente non possiede; non perché sia incapace, ma semplicemente perché, prima d'ora, non ha mai avuto modo di impararli. Questo tra l'altro mi ha fatto molto piacere: la consapevolezza di essere bravo ed esperto in qualcosa, seppur in piccolo, è sempre bella. E così, l'ho aiutata a decidere il nome giusto per il blog, scartando quelli meno catturanti, e il layout del sito, come l'ho aiutata a capire come impostare un post, dove mettere le "interruzioni", le immagini, e tanto altro ancora. Più in generale, ho cercato di farle assorbire un po' delle competenze che ho acquisito nel corso di questi sette anni. Certo, c'è anche da dire che l'esperienza non è trasferibile, che certe cose per forza dovrà impararle da sole, per quanto io le possa insegnare; già così però le va meglio rispetto a me, che in fondo ho dovuto scoprire gran parte di quel che so da solo, senza praticamente l'aiuto di nessuno.
Ah, e se volete leggere il suo blog, Pensieri Congelati, fatelo pure, in fondo è una pagina simile a Hand of Doom. E si, questo è un po' spam, ma per la persona che tra poco sarà mia moglie, una volta tanto si può fare!
La domanda: vi è mai capitato di insegnare a qualcuno le cose sul blogging (o sulla scrittura) che avete imparato nella vostra esperienza?
venerdì 15 gennaio 2016
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Grazie della pubblicità e soprattutto dell'aiuto che mi hai dato per aprire il blog <3
RispondiEliminaNon c'è di che :*
EliminaCi faccio un salto! ^^
RispondiEliminaSono sicuro che Monica ne sarà felice ^_^ .
EliminaHo ricevuto consigli e a sua volta dato. Perché, sembro un po' tardona, ma per molte cose sono intuitiva e poi smanetto alla grande, che è il miglior modo per imparare e memorizzare le cose!
RispondiEliminaAuguri, Monica, per la tua nuova avventura nella blogosfera! :)
Già, anche io più o meno ho imparato smanettando, guardando e seguendo i consigli di blogger più esperti. Il "mestiere" è tutto lì :) .
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