Invece di far pausa con l'arrivo dell'estate, mi è presa una strana estasi creativa, con la quale, praticamente dal nulla, sono riuscito a tirare fuori un racconto completo, persino bello. E' un racconto dedicato, quindi non so se lo posterò già la settimana prossima (devo chiedere prima alla persona a cui è dedicato), ma io spero che già domenica o lunedì possa venire postato. Nell'attesa, comunque, ho deciso di pubblicare questa poesia, che ho composto qualche settimana fa, e che mi sento di pubblicare ora, sia per non farvi pesare l'attesa del nuovo racconto, sia soprattutto per dedicarla alla mia ex-ragazza, che martedì compie gli anni. Certo, potevo postarla martedì, ma poi la gente notava solo la poesia tralasciando il racconto, e tra lei e l'amico del racconto, io non posso che privilegiare il mio amico. Perciò godetevi questa nuova poesia, in bilico tra quelle "dell'odio" e quelle dolci e felici, forse una delle più belle.
La dolcezza ritrovata
Tempo
addietro, anni fa
Il mio cuore
era sì pieno
Di voglia di
amicizia,
Di amore, di
speranze
Di sogni, di
gran bontà,
E di ingenuo
affetto,
Ch'era una
meraviglia
Poi
arrivarono gli altri,
Uomini e
donne crudeli,
Che dei miei
sentimenti
Per nulla si
curarono
E
cominciarono a devastare
Lenti ma
inesorabili
Tutte le
bellezze ivi presenti
Una persona
in particolare
Mentendo
dicendo “ti amo”
Distrusse
tutto quanto,
Così il mio
cuore fu spezzato
Rimanendo a
lungo così
Poi però
decisi di non mollar,
E mi sforzai
per tornar a pria
Alla fine
ebbi successo, oh si,
Ed or il mio
cor è nuovamente
Pieno di
dolcezza e di amore;
E le brutte
vicende vissute
Son uno
scudo d’esperienza
Che
proteggerà l’animo mio
Dal rischio
che il mal si ripeta
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento è molto prezioso per me. Anche se mi vuoi insultare perché non ti piace quello che scrivo, fallo pure: a prendere in giro i maleducati mi diverto tantissimo! Ma a essere sincero preferisco chi si comporta bene: se lo farai anche tu, mi farai ancora più contento!