domenica 1 gennaio 2012

Nel buio della mia anima

Ho cominciato lo scorso anno con una poesia d'amore, quest'anno invece, come dicevo ieri, sono molto più realista e pessimista. Così, è d'uopo cominciare il 2012 con una poesia triste. Spero che non valga il fatto che chi è triste a capodanno è triste tutto l'anno, ma realisticamente penso che così non potrà che essere. Detto questo, vi lascio la poesia, sperando che piaccia ai miei pochi lettori.

Nel buio della mia anima

I miei occhi sono come ciechi
E non riescono a vedere
La felicità che dovrei avere
E che invece non è a portata,
Essend’oltre le mie possibilità.

Per questo, la mia anima
E’ piena di sole tenebre
Che bruciano, e gelano
E mi fanno sentire orribilmente
Ogni dì di più, e poi ancora.

Così nell’oscurità eterna
Di questa notte della ragione
Per sempre camminerò
Senza più poter ammirare
La luce del giorno, mai più.

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