martedì 24 novembre 2009

Freddo e lacrime

Posto una poesia scritta qualche mese fa, ma abbastanza d'attualità per quanto riguarda il mio stato d'animo. E' la mia classica poesia triste, a cui ormai sarete abituati, anche se questa è tra le mie preferite, almeno per i miei gusti: ma il giudizio finale, come sempre, spetta a voi, miei pochissimi e fedeli lettori.

Freddo e lacrime

Davanti a odio, disprezzo
O guasto che le persone
Mi arrecano quotidianamente
In modo volontario o no
Non riesco a reagire

Mi chiudo dentro me stesso
E sprofondo da solo
Senza volerlo
In un tunnel di tristezza.
La volontà di vivere mi abbandona
E nulla mi provoca gioia
Per quanto allegra essa sia

Ed alla fine
Tutto ciò che mi rimane
In quei momenti
È questo E null’altro:

Freddo all’interno
E lacrime fuori

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